SITO IN
PROGETTAZIONE
E COSTRUZIONE
CONTENUTI PROVVISORI
10 PUNTI DI FEDE
noi crediamo fermamente nei seguenti punti:
1.
Divina ispirazione e infallibilità delle Sacre Scritture (La Bibbia), come originalmente
date e la sua suprema autorità, in tutta la materia di fede e di condotta.
2.
Sovranità di Dio, nella Creazione, rivelazione, Redenzione e finale Giudizio.
3.
Unità e distinzione delle Persone Divine in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo.
4.
Peccato universale dell'uomo per la sua caduta e condanna divina.
5.
Redenzione dalla condanna e dalla potenza del peccato, esclusivamente mediante il
sacrificio di Gesù Cristo, il Figlio incarnato di Dio, quale nostro rappresentante e
sostituto.
6.
Resurrezione di Gesù Cristo dalla morte e il suo innalzamento alla destra di Dio.
7.
Necessità dell'azione dello Spirito Santo, per rendere la morte di Cristo efficace al
peccatore individuale, favorendo il suo pentimento a Dio e donando la fede nel
nostro Signore Gesù Cristo.
8.
Dimora e azione dello Spirito Santo nel credente.
9.
La Chiesa, sola e universale, che è il corpo di Cristo, alla quale tutti i credenti
appartengono.
10.
L'attesa del Ritorno personale di Gesù Cristo, secondo le Scritture.
Ora esprimiamo quì di seguito la conseguenza di uno dei punti più importanti della fede riformata, ovvero la Sovranità di Dio sulla salvezza
dell’uomo, utilizzando quasi esclusivamente vari versetti biblici:
IL DECRETO DELLA PREDESTINAZIONE
Noi siamo stati predestinati da Dio avanti la fondazione del mondo ad ottenere la salvezza che è in Cristo Gesù. Per cui noi ci siamo ravveduti
ed abbiamo creduto nel Signore Gesù Cristo perché a Suo tempo siamo stati messi in grado da Dio di ravvederci e di credere (cioè perché Dio
ci ha donato sia il ravvedimento che la fede), affinché si adempisse il Suo proponimento, vale a dire il proponimento dell’elezione di Dio, che
dipende non dalle opere ma dalla volontà di Colui che chiama. Non è scritto che Dio di Sua volontà ci ha generati mediante la parola di verità
affinché in qualche modo siamo le primizie delle sue creature, e che non siamo noi che abbiamo scelto il Signore ma è il Signore che ha scelto
noi? Non dipende dunque né da chi vuole e neppure da chi corre, ma da Dio, che fa misericordia a chi vuole. Ma Dio non solo fa misericordia a
chi vuole, ma Egli indura anche chi vuole. E chi sono coloro che Egli indura? Essi sono coloro che Egli ha predestinato ad andare in
perdizione.
Perciò esistono dei vasi di misericordia innanzi preparati da Dio per la gloria, e dei vasi d’ira preparati per la perdizione. Non v’è ingiustizia
alcuna in Dio nell’agire in questa maniera, perché Egli fa tutto quello che vuole, e gli è lecito fare di quello che possiede ciò che vuole. Chi
oserà dirgli dunque: ‘Che fai?’ o ‘Tu hai fatto male’? Il vasaio non ha egli potestà sull’argilla, da trarre dalla stessa massa un vaso per uso
nobile e un altro per uso ignobile? .....Il proponimento dell’elezione di Dio è di fondamentale importanza per capire cosa significa essere
salvati per grazia, ma anche per capire perché non tutti gli uomini vengono salvati da Dio.